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Wi-Fi gratuito per turisti nei porti siciliani

Sicilia (martedì 2 aprile 2024) – L’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale (Adsp) ha annunciato un significativo passo avanti nel campo della digitalizzazione dei suoi porti, tra cui Siracusa, Augusta, Catania e Pozzallo, grazie a un accordo con il Ministero del Turismo e al sostegno finanziario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Un totale di 2,4 milioni di euro è stato assegnato per migliorare i servizi informatici e la connettività, rendendo questi scali sempre più moderni e attrezzati per le esigenze di turisti e operatori.

di Davide Lettera

Grazie a questi fondi, parte del programma NextGenerationEU nel contesto del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), sarà possibile avanzare nel progetto di digitalizzazione della logistica portuale. Il presidente dell’Adsp, Francesco Di Sarcina, ha evidenziato l’impegno nell’implementare tecnologie all’avanguardia per garantire un servizio eccellente e proiettato verso il futuro.

In particolare, Catania e Pozzallo si apprestano a offrire una rete Wi-Fi gratuita, un servizio indispensabile per un’accoglienza turistica di qualità. Questa iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Wi-Fi by Italia.it”, e mira a facilitare l’accesso a internet ai numerosi turisti che ogni anno visitano queste destinazioni, attratti dal patrimonio culturale e dalle bellezze naturali della regione.

Il porto di Siracusa, recentemente incluso tra le competenze dell’Adsp della Sicilia orientale, beneficerà anch’esso di questo importante upgrade, estendendo la copertura Wi-Fi a migliaia di visitatori annui. L’accordo con il Ministero prevede l’installazione e la manutenzione di apparati Wi-Fi, con connettività 5G e fibra ottica, garantiti fino al 31 dicembre 2025.

Questo sforzo congiunto tra enti pubblici e aziende private, con la collaborazione di Fastweb Spa come fornitore dei servizi, rappresenta un esempio eccellente di come l’innovazione tecnologica possa migliorare l’esperienza di viaggio e sostenerne lo sviluppo sostenibile.

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Last modified: Aprile 2, 2024
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