Lo scorso ottobre, una donna di 54 anni originaria di Augusta era stata arrestata per estorsione, dopo aver tentato di estorcere 500 euro a un uomo di Viagrande, con cui aveva instaurato una relazione sentimentale online. Nonostante fosse stata posta agli arresti domiciliari, ha violato le prescrizioni imposte e si è resa irreperibile.
Di Daniel Caria
La donna, inizialmente beneficiaria degli arresti domiciliari presso l’abitazione dei genitori ad Augusta, non vi si era mai recata. Questo comportamento ha evidenziato la sua “inaffidabilità” e la volontà di eludere le restrizioni imposte dal provvedimento giudiziario.
I Carabinieri hanno immediatamente avvertito l’Autorità Giudiziaria, che ha emesso un’ordinanza di sostituzione degli arresti domiciliari con la custodia in carcere. Gennaio ha segnato la fine della sua latitanza quando i Carabinieri di Aci Sant’Antonio l’hanno individuata in un appartamento ad Acireale.
Per procedere alla cattura dell’evasa, i Carabinieri hanno organizzato un’appostamento discreto, prevedendo il suo arrivo grazie alle informazioni raccolte. Approfittando dell’uscita di un condomino dal palazzo, hanno raggiunto la sua porta e, fingendo di essere il postino, l’hanno sorpresa e arrestata.
La donna, convinta di non essere mai scoperta, ha aperto la porta senza sospettare nulla, trovandosi di fronte agli uomini dell’Arma che l’hanno immediatamente arrestata e condotta presso il carcere di Catania Piazza Lanza, in ottemperanza all’ordinanza di custodia in carcere.
Questa operazione dei Carabinieri dimostra l’importanza dell’incessante attività investigativa nel garantire la sicurezza pubblica e il rispetto delle leggi, anche quando si tratta di individui intenzionati a sottrarsi alla giustizia.
Last modified: Marzo 25, 2024
